Kim He Rahn prontamente è arrivato dall’abisso d’acque. La sua coscienza è stata annuvolata da nebbia viscosa strana, la testa ha fischiato come un gong di rame. Prima di occhi tutto ha galleggiato, il cervello ha rifiutato di percepire gli eventi affatto. Essendo sulle ultime tappe, la ragazza appena ha provato a raccogliere i pensieri. Ma tutto è stato vano. Nella testa — confusione piena. Qualsiasi pensiero distinto non è successo.
Come se colpito me con un lampo. No, Loki. Queste due parole hanno pulsato nella mia testa. No, Loki. Perché? Perché no? Non, Loki. Ho voluto piangere, ma in una gola c’è stata una massa informe sleale da amarezza e disperazione che previene un grido assordante per fuggire fuori di un sottosuolo della mia anima rotta. Ho guardato Odin e ho visto la sua faccia esprimere l’indifferenza totale alle mie lacrime. Sì, veramente ho pianto, sentendo il dolore intollerabile di tradimento. No, Loki. Uno, per Lei ho ucciso il padre, e mi dice questo? No, Loki. Tradussi uno spazio in bianco considerano Torah che costantemente mi diede la mano forte e l’attesa guardato me. No, Loki. Improvvisamente sono stato assolutamente improvvisamente visitato da un pensiero pazzo — ho penduto sopra un abisso, sopra una voragine di ogni consumo, tenendo una lancia del padre adottivo che ha detto queste due parole dannate che sono state date da un eco nella mia testa. No, Loki. Ho saputo che sarò certamente punito per tutto che ha fatto: per inganno Torah, per il Distruttore in Midgarda, per Heymdall congelato, per cooperazione falsa con yotuna, per tentativo che non ha successo di distruggere Yotunkheym … Forse, la punizione sarebbe non troppo pesante e crudele, ma non l’ho voluto. Soltanto non ha voluto. Anche Vseottsa non ha voluto vedere Bol. Anche voluto tutti per dimenticare il cuore le sue parole.
No, Loki.
Ho fatto un respiro profondo e ho schiuso una mano.
Torahs ha gridato, ma non l’ho sentito: per qualche ragione mi è sembrato che sono diventato sordo. Ogni secondo un posto indistinto di Raduzhny Bridge — più precisamente quello che da esso rimase — diminuì e diventò … più debole Senza volere vedere qualcosa intorno, chiusi occhi, affettuosamente pensando che così, probabilmente, sarà più facile da morire. Ma, ahimè, tutto sono caduto e sono caduto …
No, Loki. No, Loki. No, Loki … La mia testa è stato staccato da queste parole intollerabili, e, essere vicino a portata di mano la scure, la taglerei subito. Oh, come durante questo istante fui desideroso per morte rapida, comunque, ahimè, io tutto cadde e cadde …
La voragine non ha portato via la mia vita, solo ha ritardato la fine delle mie torture. Quando decisi di aprire occhi, vidi solo una oscurità esterna. I sentimenti non mi hanno portato a quel momento già: perfettamente ho sentito come sono caduto da qualche parte giù. Comunque perché la caduta ha continuato così insopportabilmente a lungo?
L’oscurità è diventata intollerabile intorno, e, avendo chiuso di nuovo occhi, ho visto Asgard maestoso, e poi tutti quelli chi considerato dalla famiglia. E di nuovo solo la lacrima è processa maestosamente sulla mia guancia di ghiaccio pallida. Ah, darei tutti solo per dimenticare ogni momento i giorni scorsi. Perché ho spinto Torah a entrare maledetto da tutto Yotunkheym? Allora Un Vseotets non lo espellerebbe, non imparerei la verità sull’origine, e adesso con Sommità rocciosa cammineremmo sul palazzo o in un giardino, che giuoca un tiro su esperti stupidi
Características do eBook
Aqui estão algumas informações técnicas sobre este eBook:
- Autor(a): Felica Tardy
- ASIN: B07G9GPMT5
- Idioma: Português
- Tamanho: 1713 KB
- Nº de Páginas: 1452
- Categoria: Infanto-Juvenil
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Faça a leitura online do livro Corações escarlate dos habitantes, escrito por Felica Tardy. Esse é um trecho gratuito disponibilizado pela Amazon, e não infringe os direitos do autor nem da editora.